sabato 27 febbraio 2010

Terremoto in Cile

Da Twitter informazione in tempo reale.

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La legge è uguale per tutti



Manifestazione nazionale contro il legittimo impedimento ed
a sostegno degli organi di garanzia costituzionale

Siamo persone libere, autonome dai partiti, decise a rilanciare il rinnovamento culturale e politico in questo Paese.
Rinnovamento gioioso, pacifico e determinato che nasce con il No B Day: l’imponente manifestazione che ha riempito Piazza san Giovanni a Roma il 5 dicembre 2009. La grande festa di democrazia che ha colorato di viola strade e piazze in Italia e nel mondo.

Noi crediamo che l’approvazione della norma sul legittimo impedimento eleverebbe di fatto un cittadino italiano al di sopra degli altri, e dei principi di legalità: violazione palese della nostra Carta Costituzionale.

Non è più tempo di indugiare: è ora che tutti ci mettano la faccia.
Per questo invitiamo tutti gli esponenti della cultura e dell’informazione, della scienza e dello spettacolo, delle forze democratiche e del lavoro, ad aderire e partecipare alla nostra nuova iniziativa.
Per questo invitiamo tutti i cittadini alla grande manifestazione di Roma, in Piazza del Popolo, sabato 27 febbraio 2010 dalle ore 14.30.

A due mesi dal No B Day il rischio per la democrazia è ancora più grande.
Perciò torniamo nella piazza, affianco alla Costituzione e a sostegno degli organi di garanzia che essa prevede:
Nessuna legittimazione per chi attacca i principi della civile convivenza!

Questo appello è promosso da:
Popolo Viola Roma, Presidio Permanente Monte Citorio, Bo.Bi.,
Blog San Precario, LiberaCittadinanza, pagina Facebook del Popolo Viola

giovedì 18 febbraio 2010

Bella questa!

'Il nostro problema e' la debolezza del PD e della leadership di Bersani al carro sul piano politico di un movimento eversivo come quello di Di Pietro e sul piano culturale dei Radicali di Pannella e Bonino.' Cosi' il coordinatore nazionale del Pdl, Sandro Bondi.

da Repubblica.it

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mercoledì 17 febbraio 2010

Fiori nel deserto

Nel Burkina Faso, come ci informa Amnesty International, ogni anno circa 2000 donne muoiono per complicazioni legate alla gravidanza ed al parto.
A Gorom Gorom, nel nord del paese, in pieno Sahel, si sta cercando di aiutare le donne del luogo in un momento fondamentale della loro vita mettendo a disposizione un'attrezzata Maternità inaugurata nel 2008 nell'ambito del progetto di solidarietà di Casa Matteo che vede impegnati Unicoop Tirreno ed il Movimento Shalom.


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