sabato 14 novembre 2020
lunedì 14 settembre 2020
Suoni di vento e di mare
Lo xilofono della Fagianaia, sulla spiaggia di Pianetti.
Suona con il vento e il mare lo accompagna.
lunedì 31 agosto 2020
sabato 22 agosto 2020
giovedì 20 agosto 2020
giovedì 6 agosto 2020
mercoledì 1 luglio 2020
lunedì 22 giugno 2020
martedì 2 giugno 2020
lunedì 1 giugno 2020
martedì 19 maggio 2020
sabato 16 maggio 2020
lunedì 4 maggio 2020
Rugliare
Per due mesi, nelle giornate di vento, l'ho sentito rugliare a distanza.
In questa mattinata di maggio sentire e vedere il mare frangersi sulla spiaggia deserta mi ha finalmente sorpreso.
Anche se, pensando alle migliaia di donne e uomini che ci hanno lasciato, non riesco ad essere contento.
#nonèandatotuttobene.
In questa mattinata di maggio sentire e vedere il mare frangersi sulla spiaggia deserta mi ha finalmente sorpreso.
Anche se, pensando alle migliaia di donne e uomini che ci hanno lasciato, non riesco ad essere contento.
#nonèandatotuttobene.
sabato 25 aprile 2020
sabato 18 aprile 2020
sabato 14 marzo 2020
lunedì 24 febbraio 2020
sabato 15 febbraio 2020
Auguri
Man mano che si va avanti con l’età è naturale che il bisogno e il dovere di ricordare diventi sempre più impellente.
Quasi quaranta anni fa, nel gennaio 1980, un gruppo di amici, stimolati da Franco Verga che ne sarebbe diventato il direttore responsabile ancora in carica, iniziarono a pubblicare un periodico cartaceo per informare, raccontare e ricordare la vita di Macherio, un paese della Brianza monzese, il paese in cui sono nato, in cui ho vissuto,e in cui continuo a con-vivere,
"Il Paese", appunto,
Da allora ogni mese notizie, riflessioni, immagini e tanto altro, con l’impegno di tanti redattori che si sono succeduti nel tempo.
Le prime riunioni per decidere cosa pubblicare, le discussioni, la stesura degli articoli, la composizione delle pagine e, dopo la stampa, l’impaginazione manuale e la distribuzione.
E, al termine di ogni riunione, l’immancabile partita a carte con i soliti vincitori.
Poco è cambiato da allora ma la stessa volontà di informare una comunità che via via è cambiata ma che ha conservato una propria identità, aperta e accogliente.
Qualche anno fa, per regalarlo agli abbonati, è stato dato alle stampe un libro intitolato
"Parla 'ma ta màet"
con sottotitolo
“1000 voci in dialetto macheriese, raccolte e commentate da Franco Verga.
400 vocaboli 200 epiteti 50 modi di dire 50 proverbi 200 soprannomi di famiglie macheriesi 100 soprannomi di famiglie bareggesi.”
C'è un proverbio che bene si adatta a questi nostri tempi urla(n)ti.
Cito:
"Chi vusa püsè la vaca l'è sua*
Splendido e grammaticalmente spericolato esempio (si chiama anacoluto) di preveggente azzeccatissima sintesi dei tempi presenti"
* Chi urla più forte la mucca è sua."
.
Ringrazio ancora Franco per avermi dato la possibilità di "ripassare" il mio dialetto ricordando.
E per continuare, assieme agli altri redattori, a dare voce alla comunità di Macherio con “Il Paese”.
Auguri per tanti anni ancora.
Quasi quaranta anni fa, nel gennaio 1980, un gruppo di amici, stimolati da Franco Verga che ne sarebbe diventato il direttore responsabile ancora in carica, iniziarono a pubblicare un periodico cartaceo per informare, raccontare e ricordare la vita di Macherio, un paese della Brianza monzese, il paese in cui sono nato, in cui ho vissuto,e in cui continuo a con-vivere,
"Il Paese", appunto,
Da allora ogni mese notizie, riflessioni, immagini e tanto altro, con l’impegno di tanti redattori che si sono succeduti nel tempo.
Le prime riunioni per decidere cosa pubblicare, le discussioni, la stesura degli articoli, la composizione delle pagine e, dopo la stampa, l’impaginazione manuale e la distribuzione.
E, al termine di ogni riunione, l’immancabile partita a carte con i soliti vincitori.
Poco è cambiato da allora ma la stessa volontà di informare una comunità che via via è cambiata ma che ha conservato una propria identità, aperta e accogliente.
Qualche anno fa, per regalarlo agli abbonati, è stato dato alle stampe un libro intitolato
"Parla 'ma ta màet"
con sottotitolo
“1000 voci in dialetto macheriese, raccolte e commentate da Franco Verga.
400 vocaboli 200 epiteti 50 modi di dire 50 proverbi 200 soprannomi di famiglie macheriesi 100 soprannomi di famiglie bareggesi.”
C'è un proverbio che bene si adatta a questi nostri tempi urla(n)ti.
Cito:
"Chi vusa püsè la vaca l'è sua*
Splendido e grammaticalmente spericolato esempio (si chiama anacoluto) di preveggente azzeccatissima sintesi dei tempi presenti"
* Chi urla più forte la mucca è sua."
.
Ringrazio ancora Franco per avermi dato la possibilità di "ripassare" il mio dialetto ricordando.
E per continuare, assieme agli altri redattori, a dare voce alla comunità di Macherio con “Il Paese”.
Auguri per tanti anni ancora.
martedì 11 febbraio 2020
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